mercoledì 4 novembre 2015

Non poteva passare così

Una giornata così importante come il 4 Novembre non poteva passare inosservata. Gli occhietti dei nostri bambini questa mattina, anche dei più piccoli erano sbarrati e attenti in un crescendo di attenzione che non riesco a descrivere con le parole.

Alle note dell'inno d'Italia ci siamo trovati tutti in piedi, con la manina sul cuoricino a cantare mentre i piccoli di 3 anni imitavano e a vederli alti una spanna così coinvolti non ha prezzo. Mettiamo un semino che è spirito civico, profuma di patriottismo e la bandiera dai 3 colori che sventola, adesso ha un significato e cominciamo ad apprezzare il sacrificio dei nostri bisnonni, nonni che hanno rischiato e sacrificato la vita per la nostra LIBERTA' e  dell'Italia.




2 commenti:

  1. E il Milite Ignoto,starà sorridendo di sicuro ...
    Tra soldatini che hanno a posto dei piedi e delle mani: fiori! No scusate,ma fantastico Tommaso!
    e cannoni che sparano cuori?!
    e cappelli a sombrèro!
    Belli questi bimbi, e Bravi ad aver scritto 4 NOVEMBRE !!!
    e in ogni disegno i 2 personaggi, a braccia aperte mi fanno pensare alle 2 TT, le sorelle che mancavano all'Italia,e per le quali purtroppo si è consumata la guerra:Trento e Trieste.

    Importante che sentano sin da piccoli l'identità nazionale,e che amino il loro paese.
    Perchè solo se ami la tua terra ,puoi pensare a migliorarla giorno dopo giorno.
    Con 1 sguardo di gratitudine al passato,e 1 slancio di innovazione per il futuro.
    W l'ITALIA!!!
    il Bel Paese che cantiamo tutti insieme, a Mameli!
    Sììììììì!

    Giuliettatricolore! :)))


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  2. Che belli questi disegni. Quanto abbiamo da imparare dai bambini. Dalla loro spontaneità. Una semplicità "disarmante"...appunto.
    Buon lavoro
    Elisa (mammadiTommaso)

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