venerdì 22 marzo 2013

L'ultimo lavoro: "Il Corpo da scoprire"

Un percorso che abbiamo sviluppato step by step fatto di conoscenza, di approfondimento, di scoperta che ha reso consapevoli i bambini delle potenzialità del loro corpo e come alla fine ha detto Luca, nelle conclusioni, "Se non proviamo a fare una cosa, non possiamo dire se ci riusciamo, dobbiamo provare..." e noi maestre aggiungiamo: "Cosa vogliamo di più?" Questa riflessione ripaga i nostri sforzi e dà la consapevolezza che l'obiettivo è stato raggiunto!

Il Corpo da scoprire from Scuola e...dintorni on Vimeo.

15 commenti:

  1. Manuela dice:
    "Straordinario il lavoro che avete fatto e l'opportunità di apprendimento che date ai nostri piccoli. Eccezionale l'ulteriore carico di fotografare, riprendere, montare e mettere in rete. Grazie!

    P.S.: Ah, ovviamente sono andata a studiarmi le opere di Keith Haring, che non conoscevo. Ottimo spunto. Allora grazie anche per questo."

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  2. L'immagine che mi è piaciuta di più: quella della mia piccola con la scritta 'CORPO IN MOVIMENTO', non c'è dicitura più aderente alla realtà....mi ricordo un detto che soleva ripetere mia nonna "carne ca crisce ci nu buddrica 'fitisce"....ma questi bambini di movimento nè fanno tanto........
    E alle maestre: "Ottimo lavoro!" e grazie per averci reso partecipi delle esperienze dei nostri figli, sarò ripetitiva (repetita iuvant!!!) ma è sempre un'emozione!

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  3. Adesso capisco tante e tante cose.....Ogni qualvolta a cena prendo la frutta, L. la prende per vedere quale pesa di più.......ogni volta che fa qualcosa di nuovo dice: "non so se ci riuscirò ma devo provare!!" .... Non posso che ringraziarVi per tutto quello che fate per la mia piccolina e per tutti i bambini.... Trasmettendo a loro non solo concetti meramente didattici li state portando ad essere delle piccole donnine e dei piccoli ometti!!! Grazie, grazie di cuore JESSICA

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  4. ...altro che Scuola dell'Infanzia questo è un vero e proprio corso di laurea magistrale della Repubblica dei Bambini, non vi pare?
    Davvero non potremmo chiedere di più per i nostri "universitari" che ci stupiscono ogni volta!
    Penso proprio che non abbiamo nulla da temere per il loro futuro scolastico: arriveranno con un "bagaglio" di esperienze e competenze che ricorderanno con grande piacere e sulle quali poggeranno i nuovi progressi.
    Intanto noi genitori conserviamo gelosamente questa documentazione di cui le Maestre ci fanno dono e che tra qualche anno riguarderemo con grande nostalgia!
    Grazie a questo blog la Scuola sembra che abbia la pareti di vetro dietro le quali retsiamo ad ammirare le meravigliose esperienze che i nostri bimbi vivono ogni giorno.
    Grazie, grazie di vero cuore!!!!
    gabriella

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  5. Fate il passaparola, voi appartenete alle fedelissime, a quelle su cui si può contare (anche per un commento), ma la stragrande maggioranza di voi, dimentica e non usa questo mezzo per entrare in sintonia con noi e i loro figli. Per cui insegniamo che c'è questa grande opportunità e forse riusciremo a coinvolgere tutti prima che questo ultimo, meraviglioso anno di vita insieme volga al termine! Non sembra proprio vero!

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  6. Bella, stimolante e nuova "... una scuola con le pareti di vetro..."

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    1. Manuela dice:"Ma una scuola con le pareti di vetro, oltre che essere il sogno di ogni genitore, è un'espressione azzeccatissima!!! Se poi le maestre la ritengono anche stimolante, allora sono sicura che continueremo a vederne delle belle. Gabriella sei stata geniale!
      Appartenere alle fedelissime mi piace, ma mi piace ancora di più la "veranda" accogliente in cui questo blog si sta trasformando...."

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  7. ... e avete lodevolmente meritato la denominazione ufficiale di L.U.R.B (altro che LUISS)ovvero Libera Università della Repubblica dei Bambini perchè davvero tutto si può fare con i bambini e per i bambini se si crea la giusta alchimia di attesa,scoperta e, per dirla con Piaget, assimilazione.
    Voi ce lo dimostrate e confermate ogni volta!!!!
    Con affetto, gabriella.

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  8. I nostri bambini sono fonte di ispirazione continua, imparano ma ci insegnano anche tanto, la cosa più importante, da cui partire è accettarli in modo incondizionato, e in questo permettetemi di vantarmi, le maestre delle nostre scuole dell'infanzia sono SUPER!
    Un mondo di bene a tutti ed un abbraccio circolare a piccini e "grandini"
    ladir

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  9. ... a proposito di corpo, salute e movimento qualche giorno fa ho letto questo articolo riguardante le famose caramelle di gelatina che i nostri figli adorano mangiare. Non è stata una bella scoperta e per condividere la preoccupazione lo inoltro con l'impegno di aiutare Jesus a preferire, ancor più e quando è possibile, la frutta in cambio delle caramelle o simili.
    gabriella


    GELATINE ALIMENTARI: LE DELIZIE FATTE CON SCARTI ANIMALI
    63 Views | Posted 7 months ago

    Viola Puro
    Gommose, Gelatine, Schifezze...non solo nel nome.

    Ne mangiamo in continuazione quando siamo piccoli....ne sentiamo il bisogno. Poi cresciamo e loro sono ancora lì...a procurarci dipendenza. Le Gommose! O le gelatine....MA COSA C'È DAVVERO DENTRO QUESTE "DELIZIE"???

    La gelatina è un dolce che utilizza come ingrediente principale la gelatina animale. Le gelatine, che vengono utilizzate per i dolci, sono spesso commercializzate sotto forma di polvere o concentrato aromatizzato solido gelatinoso. Le marche più popolari di gelatine sono Jell-O e la Knox della Kraft Foods nel Nord America, Royal in Uruguay, Hartley's (ex Rowntree's) nel Regno Unito e del Aeroplane Jelly in Australia.

    le gelatine animali si ottengono per idrolisi dal collagene, una proteina che è il componente principale del tessuto connettivo degli animali (tendini, legamenti, ossa, cartilagini). La gelatina alimentare si ottiene normalemente dalla pelle dei maiali o di altri animali da allevamento. Usi non alimentari possono richiedere un procedimento più costoso che estrae la gelatina dalle ossa. Più di recente l'industria si sta muovendo verso la gelatina di pesce.

    La gelatina animale viene usata in ambiti diversi tra cui ricordiamo:
    - l'uso alimentare, in gelati, yogurt, cioccolatini, dolci, caramelle gommose (per bambini), ecc., dove agisce come stabilizzatore o è usata per rendere i prodotti spalmabili e pastosi. Nel caso di alcuni vini e birre le gelatine si usano per la chiarificazione. In questi casi è probabile che la gelatina non appaia in etichetta in quanto "coadiuvante tecnologico", cioè una sostanza che a fine lavorazione viene allontanata dal prodotto.
    - L'uso farmaceutico, per la preparazione di pastiglie e supposte, dove la si può trovare specialmente nelle capsule che contengono il medicinale.
    - La gelatina si trova anche in molti prodotti non alimentari come le pellicole fotografiche, alcuni adesivi, inchiostri, ecc.

    QUINDI OCCHIO AGLI INGREDIENTI! SE C'È SCRITTO COLLA DI PESCE....C'È TUTTO QUESTO INTRUGLIO DI TESSUTI ANIMALI.

    Per FORTUNA altri prodotti vegani che sostituiscono la gelatina sono: la gomma di guar e la carragenina, la cellulosa (o amido), l’Agar-Agar, il Bobin, lo Xantano, le carrube ed altri ancora.

    OCCHIO! :)

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  10. Grazie Gabriella per la segnalazione, spesso utilizziamo i prodotti senza leggere la composizione, ci lasciamo prendere più dal gusto e dall'abitudine, ma da quando ho la figlia vegetariana, comincio a farmi una cultura e volente o nolente, mi trovo in casa prodotti/sostituti che sono sicuramente meno dannosi e più genuini!

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  11. "Se non proviamo a fare una cosa, non possiamo dire se ci riusciamo, dobbiamo provare.": i bambini si porteranno per sempre dentro questo! E' grandioso! A ulteriore stimolo di questo monimondo sempre in eruzione, vi segnalo che da qualche giorno è stato inaugurata una mostra di animali preistorici riprodotti a dimensione naturale nel giardino del museo di scienze naturali a Calimera! Ulteriori informazioni sul sito www.museocalimera.it. Servirà forse a rendere i bimbi ancora più temerari o a renderli consapevoli che tanto tempo fa sulla Terra c'erano esseri MMMMMMMolto più grandi di noi????

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    1. STUPENDO!!!! Possiedo una vasta collezione di dinosauri in plastica che si incrementa con il passare del tempo. Ho già visitato la mostra dei dinosauri in resina a grandezza naturale che si trova nello Zoo Safari di Fasano ma ora sapere che a pochi passi da casa posso visitarne un'altra è davvero strepitoso!
      Grazie mamma Antonella,convincerò mamma e papà ad accompagnarmi al più presto magari in compagnia di amichetti e amichette.
      Jesus

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