venerdì 30 novembre 2012

Matematica e gioco

Il matematico Bruno D'Amore, scriveva spesso che "giocare è già fare matematica" Con i bambini abbiamo preparato una grande Tombola natalizia con dei rettangoli di carta che i bambini hanno disegnato con i simboli della tombola. Poi li abbiamo uniti tra loro come le tessere di un mosaico fino a formare il grande cartellone della tombola di Natale. I bambini hanno scelto i soggetti: la slitta, la renna, il panettone, la stella cometa e altri soggetti della tradizione. Infine abbiamo preparato le cartelle una per ogni giocatore riportando i soggetti scelti, fotocopiato e ritagliato le caselle. E ora tutti siamo pronti per giocare con grande attenzione, attesa, tanto divertimento e voglia di vincere una dolce sorpresa. Bello fare matematica così, giocando abbiamo scoperto simboli e regole, discutendo strategie che risolvono le situazioni problematiche del gioco stesso
                                                                                      le maestre letizia e mariarosaria

Fare matematica giocando from Scuola e...dintorni on Vimeo.

mercoledì 21 novembre 2012

20 Novembre la Festa dei bambini

Siamo al lavoro da qualche giorno per preparare la festa dei diritti. Questa mattina verso le 11siamo usciti nel salone, le maestre ci hanno detto che tutti gli altri bambini delle scuole di Campi stavano cantando insieme a noi per ricordare la convenzione dei diritti e in ogni scuola si è fatto il girotondo e recitata la poesia di Franca Carbelli:
C'è un paese in capo al mondo
dove esiste un girotondo
di persone e di colori
mai nessuno ne sta fuori
Gira, gira il girotondo
nel paese in capo al mondo
per portare gioia e amore
alla gente di ogni colore.
La nostra giornata è stata molto bella e noi ve la vogliamo far vedere!


domenica 18 novembre 2012

Parliamo di Emozioni


Era in cantiere e adesso è pronta la nostra pubblicazione.
Lo avevamo detto che ci stavamo lavorando e adesso siamo felici di farvi ascoltare il nostro
piccolo spettacolo
Ancora "Emozioni" in primo piano, espresse con la voce, con il corpo, con la drammatizzazione, attaverso le marionette per entrarci dentro, capirle, padroneggiarle. Il nostro teatro è semplice, come sono le storie che raccontano i bambini, eppure ci ha fatto divertire e noi ci siamo trasformati in attori, spettatori, protagonisti
Quando parliamo dovete alzare un poco l'audio perchè i nostri microfoni, sono quello che sono, ma noi siamo contenti lo stesso del risultato e la prossima volta ci attrezzeremo meglio!