Mamma mamma mamma from Scuola e...dintorni on Vimeo.
Puntualmente ogni anno ritorna la Festa della Mamma, ma come ogni grande festa, un giorno è poco per dire tutto l'amore che c'è nel cuore di un bimbo per la sua mamma! Noi a scuola abbiamo imparato un canto, una poesia, abbiamo fatto lavori, disegni, registrato impressioni e frasi affettuose, ma questa volta per non ripetersi con schemi già visti, abbiamo dato un taglio diverso recuperando le foto delle mamme dall'archivio fotografico. Certo in questa ricerca non siamo riuscite a trovarvi tutte, ma i bimbi e le maestre sono felici di dedicarvi questa parentesi carica di affetto per dire a ciascuna di voi grazie mamma per il tuo immenso amore
Anche se non siamo presenti nelle foto ci rivediamo tutte in quell'abbraccio tenero e affettuoso nel quale i nostri figli si abbandonano e si sentono protetti facendoci sentire le donne più ricche del mondo!
RispondiEliminaGrazie a Voi Maestre, grazie ai nostri figli, dono grandissimo di Dio, ragione di vita, gioia infinita.
gabriella
Manuela dice:
RispondiElimina"Oh mamma! Che sorpresa. E che piacere!
Io questa "parentesi di affetto" non solo me la prendo, ma me ne ungo tutta.
Che, personalmente, il mio essere mamma me lo porto a spasso con tanto orgoglio. Si certo, io appartengo alla categoria delle mamme logorroiche-pesanti-attentochecadi-haibevutoprimadiuscire e quindi vedere mia figlia che ormai tende sempre più rapidamente ad una sua autonomia mi fa uno strano effetto.
E mi viene spontaneo, adesso che siamo arrivate quasi alla fine di questo primo percorso di vita, guardare indietro e ricordare - sorridendo - le mie ansie e le mie paure.
Ho sempre pensato che essere mamma non fosse una questione biologica, ma istintiva. E per quanto una maestra svolga il ruolo di maestra è imprescindibile nei confronti di bambini di neanche tre anni far emergere questo istinto.
E di questo permettetemi di ringraziarvi: per tutti i sorrisi che avete generato, per tutte le lacrime che avete asciugato, per il sostegno dato nel mestiere più duro, quello di crescere.
Va bè...questo commento m'è venuto così. Consentitemi di usare un registro basso e così intimo, perchè mai, come in questa occasione della festa della mamma, ho avvertito che abbiamo giocato nella stessa squadra."
Sono proprio belle le mamme delle nostre scuole, speciali e premurose.
RispondiEliminaGrazie alla delicata poesia di questo video
Anna Maria Monti