lunedì 16 settembre 2013

1° Giorno del nuovo anno

Oggi li abbiamo accompagnati, li abbiamo affidati, li abbiamo amorevolmente "consegnati".
Oggi mentre eravamo tutti riuniti e li avevo davanti così belli nel loro grembiule blu, ho avvertito prepotente  quella consapevolezza sempre rifiutata e fino a questo momento fuggita. Si è chiaramente aperta davanti ai miei occhi e definita la realtà. Mentre li vedevo un po' tesi, ma fiduciosi, ho capito che veramente questo capitolo importante della loro vita e della nostra azione educativa si chiudeva, e mi sono sentita un passo indietro relegata in quel passato che si può ricordare, ma non più rivivere e .. sigh  mi sono commossa e l'ho lasciato trasparire. Perchè la scorza che a volte ci riveste lascia sempre un punto di vulnerabilità e io oggi non l'ho nascosto. Ma sono ugualmente felice anche per questo "inciampo" perchè è importante essere vivi e avere un cuore triste che alcune volte chiede di piangere. La mia fortuna...i bambini non sanno ancora leggere e queste parole le leggono solo i grandi e fra grandi ci si capisce. Un abbraccio "circolare" a voi tutti!
ml






2 commenti:

  1. Manuela dice:
    Oggi ho avuto modo di riflettere.
    E nelle mie - come al solito - contorte elucubrazioni, ho avuto modo di persuadermi dell'intima veritá di un principio della fisica che, trasposto in filosofia di vita, enuncia: "Nulla inizia, nulla finisce, tutto si trasforma."
    Mi piace, quindi, pensare che ciò che i tre anni appena passati hanno rappresentato per tutti noi, bambini, genitori e maestre, non finisca, ma al contrario evolva, rafforzandosi.

    ...e poi, a mio avviso, non c'è niente di più tenero di sincere lacrime di commozione.

    P.S. : a buon intenditor...

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  2. Angela dice: leggo e concordo su tutto.......
    il primo giorno di scuola non ho pianto perchè ho visto P serena e curiosa di questa nuova realtà, è giunto il momento di spiccare il volo ma con la consapevolezza di poter tornare al nido in ogni momento.........Lei è contenta di tutto anche dei compiti o delle levatacce, e noi dobbiamo essere contente pensando che in fondo è anche un 'pò' merito nostro tutto questo...
    Ieri poi passando dalle vicinanze della scuola A. Moro P. con molta serenità ha commentato 'La mia scuola!!!!'
    Bacioni circolari........in attesa di qualunque evoluzione!!!

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